Giuseppe Langella Giuseppe Langella è professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del S. Cuore di Milano, dove dirige anche il Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia unita”. È membro del Consiglio Direttivo della “Società italiana per lo studio della modernità letteraria” (MOD) e coordinatore nazionale della “Mod per la Scuola”. Studioso di Manzoni (Amor di patria. Manzoni e altra letteratura del Risorgimento, 2005; Manzoni poeta teologo, 2009) e di Svevo (Italo Svevo, 1992; Il tempo cristallizzato. Introduzione al testamento letterario di Svevo, 1995), ha perlustrato ampie zone della poesia, della prosa e della cultura militante degli ultimi due secoli. Come poeta ha esordito nel 2003 con Giorno e notte. Piccolo cantico d’amore. Ha poi dato alle stampe Il moto perpetuo (2008), La bottega dei cammei (2013) e Reliquiario della grande tribolazione (2015). Con Guido Oldani è tra i promotori del Realismo Terminale. a fuoco - La vocazione civile del Realismo Terminale - Oblio, XII, 45 a fuoco - Prime notizie sul Realismo Terminale - Oblio, X, 38-39 voci - Spazi fisici, realtà virtuali: luoghi e non luoghi della didattica - Oblio, X, 38-39