Carla Riccardi Carla Riccardi è stata professoressa ordinaria di Letteratura italiana nell’Università di Pavia. Ha insegnato Letteratura italiana e Filologia italiana; ha diretto il Dipartimento di Scienza della Letteratura e la Scuola di Dottorato in Scienze umanistiche dell’Università di Pavia. Ha insegnato in varie università europee e extraeuropee. Si occupa di letteratura dell’Ottocento e del primo Novecento. Partecipa a comitati scientifici e direzioni di riviste, collane, edizioni nazionali. È vicepresidente del Comitato per l’Edizione Nazionale delle Opere di Verga. Ha pubblicato le edizioni critiche di Vita dei campi e del Mastro-don Gesualdo, Primavera di Giovanni Verga (Edizione Nazionale), della Colonna Infame (Edizione nazionale ed Europea) e degli Scritti letterari (“Classici Mondadori”) di Manzoni, il commento alla Lettre à M.Chauvet (Salerno); saggi preparatori dell’edizione critica del Notturno di D’Annunzio in La parola notturna: fonti e autografi del “Notturno” (Manni). Ha pubblicato numerosi saggi sia filologici sia critici su opere narrative dell’Otto e del Novecento, riproponendone testi meno frequentati (Racconti italiani dell’Ottocento, La Scapigliatura e il sei febbraio, Goccie d’inchiostro). Ha scritto saggi filologico-critici su Montale pubblicati in Montale dietro le quinte e su letteratura milanese e europea in Milano-Europa (Interlinea). a fuoco - Scrittura «lenticolare» e stile reticolare: cosa rivela l’Edizione Nazionale di Giovanni Verga - Oblio, X, 40
a fuoco - Scrittura «lenticolare» e stile reticolare: cosa rivela l’Edizione Nazionale di Giovanni Verga - Oblio, X, 40