Osservatorio Bibliografico della Letteratura Italiana Otto-novecentesca
COMITATO EDITORIALE
Per gestire la composizione dei numeri in uscita «Oblio» si avvale della collaborazione di un Comitato Editoriale che ha il compito di promuovere e coordinare l’invio delle recensioni. In particolare, i membri del Comitato:
– dovranno proporre le recensioni entro la data stabilita per ogni numero (di norma, 15 marzo per il numero della primavera, 15 giugno per il numero doppio dell’autunno, 15 dicembre per il numero dell’inverno), dopo aver verificato la loro congruità con i parametri cronologici (secoli XIX, XX e XXI) e tematici della rivista (letteratura italiana, letteratura comparata, storia della critica letteraria, teoria della letteratura);
– ottenuta l’approvazione della proposta, dovranno occuparsi della cura delle recensioni da loro coordinate attraverso un’attenta opera di editing contenutistico e stilistico, oltre che verificare che le recensioni osservino le norme editoriali di «Oblio»;
– dovranno inviare le recensioni concordate in formato Word per Windows entro la data di consegna delle stesse stabilita per ogni numero (di norma, 15 aprile per il numero della primavera, 15 luglio per il numero doppio dell’autunno, 15 gennaio per il numero dell’inverno). Ogni recensione dovrà essere accompagnata da una scheda personale dell’autore/autrice anch’essa in formato Word per Windows.
Sia le proposte di recensioni che le recensioni dovranno essere inviate sempre e soltanto all’indirizzo di posta elettronica del Comitato Direttivo di «Oblio»: redazioneoblio@gmail.com.
Non si accetteranno recensioni che non siano state preventivamente concordate con il Direttore e il Comitato Direttivo.
Del Comitato editoriale fanno parte coloro che avranno promosso e curato con continuità nei singoli numeri e nel corso dell’anno più recensioni – o saggi.
SCHEDA PERSONALE
L’invio di ogni recensione o saggio dovrà essere accompagnato dall’invio contestuale di una scheda personale dell’autore/autrice in formato Word per Windows.
Il file della scheda dovrà essere denominato con nome e cognome dell’autore/autrice separati da underscore.
Es.: Paolo_Rossi
Il testo della scheda dovrà contenere i dati essenziali relativi alla posizione accademica o professionale e alla produzione scientifica e dovrà avere le seguenti caratteristiche:
– max 1200 caratteri
– margini: superiore 3, inferiore 2,5, destro 2, sinistro 2
– interlinea: 1 (singola)
– carattere: Times New Roman 12
– allineamento: a sinistra
DENOMINAZIONE DEI FILE
I file delle recensioni, in formato Word per Windows, dovranno essere salvati con una denominazione inderogabilmente conforme alla seguente successione e senza aggiunte:
a) nel caso di una monografia:
cognome (senza nome) dell’autore/autrice recensito/a, titolo, editore, anno d’uscita, cognome del recensore
Es.: Mengaldo, Com’è la poesia, Carocci, 2018, Bianchi
b) nel caso di una miscellanea:
AA.VV., titolo, cognome del curatore/curatrice (o cognomi dei curatori/curatrici separati da virgola), editore, anno d’uscita, cognome del recensore.
Es.: AA.VV., Il romanzo di formazione nell’Ottocento e nel Novecento, a cura di Papini, Fioretti, Spignoli, ETS, 2005, Rossi
c) nel caso di un contributo in un volume miscellaneo, o capitolo di libro:
cognome (senza nome) dell’autore/autrice recensito/a, titolo, AA.VV., titolo, cognome del curatore/curatrice (o cognomi dei curatori/curatrici separati da virgola), editore, anno d’uscita, cognome del recensore
Es.: Barberi Squarotti, L’eroe della tragedia. Pavese e il “diario”, AA.VV., Memoria, autobiografie e diari nella letteratura italiana, Dolfi, Turi, Sacchettini, ETS, 2008, Verdi
d) nel caso di un articolo di rivista:
cognome (senza nome) dell’autore/autrice recensito/a, titolo, rivista (senza virgolette), anno d’uscita, cognome del recensore
Es.: Blasucci, Per un commento a “La sera del dì di festa”, Studi Italiani, 2009, Neri
Si dovrà prestare particolare attenzione a rispettare l’uso delle maiuscole e delle minuscole, a inserire lo spazio dopo le virgole, a non porre i titoli dei testi recensiti tra virgolette.
Trattandosi della denominazione del file, il carattere è ovviamente in tondo.
FORMATTAZIONE
Le recensioni dovranno essere in formato Word per Windows.
Il layout avrà le seguenti caratteristiche:
Si invita pertanto a non inserire la giustificazione e la sillabazione, così come a evitare operazioni di copia e incolla da formati faticosamente normalizzabili.
ESTREMI BIBLIOGRAFICI
Per le recensioni non sono previsti né titoli né note a piè di pagina.
Al posto del titolo, com’è d’uso nelle recensioni, saranno forniti per intero gli estremi bibliografici, riservando però a ogni indicazione una riga intera e lasciandone una bianca tra nome e cognome del recensore e nome e cognome dell’autore/autrice recensito/a.
Tra gli estremi bibliografici e il testo della recensione dovranno essere inserite due righe bianche.
a) recensione di una monografia:
nome e cognome del recensore
[in grassetto]
nome e cognome dell’autore/autrice recensito/a [in tondo, maiuscole e minuscole]
titolo dell’opera [in corsivo]
a cura di nome e cognome dell’eventuale curatore/curatrice; o dell’eventuale autore/autrice di prefazione/introduzione/postfazione, ecc.
[introduzione di… nome e cognome]
luogo di edizione
editore
anno d’uscita
ISBN (il codice non dev’essere preceduto da due punti)
b) recensione di una miscellanea (intera):
AA.VV.
a cura di nome e cognome dell’eventuale curatore/curatrice
data
In questo caso le indicazioni bibliografiche dovranno essere seguite, dopo un rigo bianco, dall’elenco completo degli autori e dei titoli dei saggi compresi nel volume recensito. Si dovrà andare a capo a ogni saggio
c) recensione di un contributo in una miscellanea:
titolo del contributo [in corsivo]
in AA.VV., titolo dell’opera [in corsivo]
a cura di nome e cognome del curatore/curatrice
indicazione dell’eventuale volume e delle pagine [p. / pp.]
d) recensione di un contributo in rivista:
«titolo della rivista» [tra virgolette basse « »]
volume, numero, anno
ISSN (il codice non dev’essere preceduto da due punti)
indicazione delle pagine [p. / pp.]
Nel testo delle recensioni, i meri riferimenti bibliografici che sarebbero altrimenti stati affidati alle note, saranno compresi tra parentesi tonde e citando testi già nominati con il solo cognome dell’autore/autrice, titolo abbreviato in corsivo seguito dalla dicitura ‘cit.’ in tondo e l’indicazione della pagina.
Le citazioni saranno comprese tra virgolette basse (« »); quelle interne a altre citazioni tra virgolette alte (“ ”).
Le omissioni di brani all’interno di una citazione devono essere indicate con tre punti, racchiusi fra parentesi quadre ([…]).
Si raccomanda di evitare spaziature gratuite e di inserire uno spazio dopo (e non prima) ogni segno d’interpunzione.
I file dei saggi, in formato Word per Windows, dovranno essere salvati con la seguente denominazione: cognome dell’autore/autrice seguito dal titolo dopo una virgola.
Es.: Verdi, Studiare la modernità letteraria
FORMATTAZIONE DEL TESTO
I saggi dovranno essere in formato Word per Windows.
Testo del saggio:
carattere: Times New Roman 14
interlinea: 1 (singola)
allenamento: a sinistra
rientro della prima riga: non presente
Citazioni a blocchetto:
carattere: Times New Roman 11
Si raccomanda di non lasciare spazio per ogni a capo, ma solo nel caso si tratti di effettivo paragrafo segnalato da un titolo o una sigla alfanumerica.
Note:
carattere: Times New Roman 10
Posporre gli esponenti delle note ai segni d’interpunzione, alle parentesi, alle virgolette basse: xxx;1 xxx)2 xxx».3
Citazioni:
DATI PERITESTUALI
I dati peritestuali avranno le seguenti caratteristiche:
Autore/autrice
– inserire nome e cognome
– carattere: Times New Roman 16
– allineamento: centrato
Titolo:
– carattere: Times New Roman 18
Eventuale sottotitolo:
– interlinea: (1) singola
Abstract:
– in italiano (tondo) e in inglese (corsivo)
– max 200 parole l’uno
Non inserire la dicitura “Abstract” all’inizio dei due brani
Eventuale epigrafe:
– carattere: Times New Roman 11 (in corsivo)
– rientro: a sinistra 8
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Per la citazione di estremi bibliografici:
– citazioni di monografie:
Nome e Cognome dell’autore/autrice (in tondo), Titolo (in corsivo), Luogo, Editore, Anno
Es.: Pier Vincenzo Mengaldo, Com’è la poesia, Roma, Carocci, 2018.
– citazioni di capitoli di libri:
Nome e Cognome dell’autore/autrice (in tondo), Titolo (in corsivo), in autore/autrice (o Id.), Titolo del volume (in corsivo), Luogo, Editore, Anno, pagine.
Es.: Luigi Baldacci, Il nulla secondo Leopardi, in Id., Ottocento come noi. Saggi e pretesti italiani, Milano, Rizzoli, 2003, pp. 19-29.
– citazioni di saggi in volumi miscellanei:
Nome e Cognome dell’autore/autrice (in tondo), Titolo (in corsivo), in nome del curatore/curatrice (a cura di), Titolo del volume (in corsivo), Luogo, Editore, Anno, pagine.
Es.: Guido Lucchini, Paragrafi su Gadda e la psicoanalisi, in Giancarlo Alfano e Stefano Carrai (a cura di), Letteratura e psicoanalisi in Italia, Roma, Carocci, 2019, pp. 109-124.
– citazioni di articoli in rivista cartacea:
Nome e Cognome dell’autore/autrice (in tondo), Titolo (in corsivo), «Nome della rivista» (tra virgolette caporali «»), Annata (eventuale), Numero, Anno, pagine
Es.: Clelia Martignoni, I cinquant’anni del Viaggio in Italia di Guido Piovene, in «La Modernità letteraria», 1, 2008, pp. 175-187.
– introduzioni, prefazioni, postfazioni, ecc. a volumi:
Nome e Cognome dell’autore/autrice (in tondo), Introduzione (in corsivo), a Nome e Cognome dell’autore/autrice, Titolo del volume (in corsivo), (eventuale) a cura di nome del curatore/curatrice, Luogo, Editore, Anno, pagine;
oppure
Nome e Cognome dell’autore/autrice (in tondo), Introduzione (in corsivo), a Nome e Cognome del curatore/curatrice (a cura di), Titolo del volume (in corsivo), Luogo, Editore, Anno, pagine;
Es.: Enzo Siciliano, Prefazione a Antonio Porta (a cura di), Poesia degli anni settanta, Milano, Feltrinelli, 1979, pp. 13-21.
– citazioni di articoli in rivista on line:
Nome e Cognome dell’autore/autrice (in tondo), Titolo (in corsivo), «Nome della rivista» (tra virgolette caporali «»), Annata (eventuale), Numero, Anno, pagine, indirizzo della rivista [ultimo accesso data]
Es.: Anna Dolfi, Giorgio Bassani e le leggi razziali. Rappresentare la storia tra memoria e testimonianza, in «Oblio (Osservatorio Bibliografico della Letteratura Italiana Otto-Novecentesca)», IX, 36, 2019, pp. 56-67, www.progettoblio.com [ultimo accesso 20.10.2020]
– risorse online (vocabolari, enciclopedie, manuali, siti)
Nome e Cognome dell’autore/autrice (in tondo), Titolo della pagina (in corsivo), «Nome della risorsa» (tra virgolette caporali «»), Anno, indirizzo della risorsa [ultimo accesso data]
Es: Teresa Spignoli, Poesia visiva, «Culture del dissenso», 2019, www.culturedeldissenso.com [ultimo accesso 20.10.2020]
– risorse video
Titolo (in corsivo), postato da Nome di chi ha caricato il video, indirizzo del video [ultimo accesso data]
Umberto Saba – da ‘Poeti e scrittori italiani del Novecento’, postato da RaiCultura, https://www.youtube.com/watch?v=7ec1juiPsMY [ultimo accesso 20.10.2020]
Per ogni altra questione si lascia libertà agli autori di attenersi a criteri consolidati, purché uniformi all’interno del saggio.
TEMPLATE
Per agevolare il rispetto delle norme si è reso possibile scaricare l’apposito template:
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