Livio Lepratto Livio Lepratto ha conseguito, nel 2017, un Dottorato di ricerca in “Storia dell’arte e dello spettacolo” all’Università degli Studi di Parma, ricoprendo poi presso questo stesso ateneo – dal 2017 a oggi – il ruolo di Research Assistant nell’ambito dell’insegnamento di Storia e critica del cinema. Dal 2020 ha intrapreso un Dottorato di ricerca in “Letterature, arti, media: la transcodificazione” presso l’Università degli Studi dell’Aquila. Le sue ricerche si concentrano principalmente sulla storia della critica cinematografica italiana, sulle relazioni tra cinema e altre arti (letteratura, in particolare), e sulla trasposizione e adattamento cinematografici. Tra i suoi lavori più rilevanti ricordiamo: Un neorealismo a colori? Itinerari cromatici nel cinema neorealista (in Michele Guerra [a cura di], Invenzioni dal vero. Discorsi sul neorealismo, Parma, Diabasis, 2015, pp. 289-305); Confini “vietati”. La frontiera USA/Messico nella cinematografia del terzo millennio (in Ornella Castiglione [a cura di], Confini. Traiettorie geografiche e simbolichetra cinema, architettura e altre discipline, Canterano-RM, Aracne, 2020, pp. 145-164). recensioni - Lucia Faienza, Dal nero al vero. Figure e temi del poliziesco nella narrativa italiana di non-fiction - Oblio, X, 40
recensioni - Lucia Faienza, Dal nero al vero. Figure e temi del poliziesco nella narrativa italiana di non-fiction - Oblio, X, 40