Lorenzo Tommasini Lorenzo Tommasini ha conseguito la laurea magistrale in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Siena ed ora è dottorando all’Université de Lausanne. I suoi interessi si sono concentrati soprattutto sulla letteratura italiana del Novecento ed in particolare sugli autori dell’area giuliana. Attualmente si occupa di Franco Fortini. Principali pubblicazioni: Scipio Slataper alla guerra. Dall’irredentismo culturale all’interventismo militante, in Aa. Vv., La via della Guerra. Il mondo adriatico-danubiano alla vigilia della Grande Guerra, a cura di G. Nemeth e A. Papo, Trieste, Luglio, 2013, pp. 219-242; Elementi fiabeschi nel Mio Carso di Slataper, in Aa. Vv., Scipio Slataper. Il suo tempo, la sua città. Miscellanea di studi, a cura di F. Senardi, TriesteGorizia, Istituto Giuliano di Storia, Cultura e Documentazione, 2013, pp.181-199; S. Slataper, Fiabe e parabole e altri scritti per i bimbi, a cura di L. Tommasini, Trieste-Gorizia, Istituto Giuliano di Storia, Cultura e Documentazione, 2014; Di speranze e bacalà. L’epica popolaresca di Giulio Camber Barni, in «Studi e problemi di critica testuale», 91, 2015, II, pp. 191-211; Scipio Slataper e Marcello Loewy. Amici e traduttori di Hebbel, in Aa. Vv., «Voglio morire alla sommità della mia vita». Atti delle iniziative per i cento anni dalla morte di Scipio Slataper, a cura di L. Tommasini e L. Zorzenon, Trieste, Centro studi Scipio Slataper, 2016, pp. 113-136. recensioni - Stefano Carrai, Saba - Oblio, VII, 25