Giulia Marziali Giulia Marziali è dottoressa in Italianistica presso Sapienza Università di Roma con un progetto dedicato allo studio della categoria dello spazio nel crime novel italiano. La rilettura dei romanzi gialli e neri attraverso il racconto dei luoghi, reali e simbolici, ha consentito di riflettere tanto sull’evoluzione del genere quanto sulle trasformazioni sociali e territoriali dell’Italia, dagli anni Novanta al secondo decennio degli anni Zero. In linea con gli interessi maturati nel corso del dottorato, ha pubblicato per la rivista «Griseldaonline» il contributo dal titolo Dalla città centro alla città-periferia. Giancarlo De Cataldo e la narrazione dei margini. Si è anche occupata di cultura digitale e podcasting riflettendo per la rivista «Finzioni» su Il connubio tra podcast e romanzo in due casi studio: «La disciplina di Penelope» e «Morgana». Ha collaborato con Giorgio Zanchini alla stesura, a quattro mani, di alcuni capitoli del volume La cultura nei media (Carocci 2024) e alla stesura di alcuni paragrafi per il capitolo L’informazione radiofonica. Da Radio anch’io al Morning del “Post” per il volume miscellaneo La radio in Italia. Storia, industria, linguaggi (Carocci 2024) a cura di Tiziano Bonini e Marta Perrotta. È Cultrice di materia per la cattedra di Letteratura italiana contemporanea della Sapienza. recensioni - Renzo Riboldazzi, Silenzi urbani - Oblio, XII, 46 recensioni - Lorenzo Graziani, Che cos’è la fiction - Oblio, XII, 45 recensioni - Gaia Manzini, A Milano con Luciano Bianciardi. Alla scoperta della città romantica - Oblio, XI, 44 recensioni - AA. VV., Ippolito Nievo: giornalismo e informazione - Oblio, XI, 44
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