Francesco Martillotto Francesco Martillotto è laureato in Lettere Moderne presso l’Università della Calabria, dove ha anche conseguito il dottorato di ricerca in “Scienze letterarie, retorica e tecniche dell’interpretazione” (XVI ciclo). Presso il medesimo ateneo ha collaborato con la cattedra di Letteratura italiana come cultore della materia, poi nel 2008 è stato docente a contratto di “Competenze linguistiche” presso la Facoltà di Ingegneria e nell’a.a. 2009/2010 del “Laboratorio di educazione linguistica” presso il Corso di Laurea Interfacoltà in Scienze della Formazione Primaria. Docente di ruolo, nelle scuole svolge attività di docenza nei PON (Progetti Operativi Nazionali) e nei POR (Progetti Operativi Regionali). I suoi interessi sono rivolti essenzialmente al Tasso e alla lingua del Cinquecento. Al poeta sorrentino ha dedicato alcuni articoli usciti presso la rivista “Studi tassiani” (Le Lettere del Tasso: aspetti ritmici e retorici, n. 48, 2000, pp. 29-48 e La «larga inconsiderata licenza». Note su Diomede Borghesi censore del Tasso, n. 55, 2007, pp. 107-123), negli Atti dell’Accademia Galileiana in Padova [S’io scrivessi con quiete e con libri. Note sul Tasso epistolografo e su un suo corrispondente (Maurizio Cataneo), vol. CXII, 1999-2000, pp. 157-169], in quelli dell’ADI (Torquato Tasso epistolografo, XI Congresso, Napoli 26-29 settembre 2007) e un volume monografico (Il Tasso epistolografo. Lingua e cultura nelle Lettere, Macerata, Edizioni Simple, 2011). recensioni - Francesca Florimbii, Tradizione e traduzione degli «Inni» latini e italiani di Giovanni Pascoli - Oblio, II, 5
recensioni - Francesca Florimbii, Tradizione e traduzione degli «Inni» latini e italiani di Giovanni Pascoli - Oblio, II, 5