Beatrice Manetti Beatrice Manetti è ricercatrice di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Torino. Il suo principale interesse di ricerca è rivolto alle scritture delle donne nel Novecento nella prospettiva dei gender’s studies: in questo ambito, oltre al volume Una carriera à rebours. I quaderni d’appunti di Paola Masino, ha pubblicato saggi su Anna Maria Ortese, Joyce Lussu, Natalia Ginzburg, Anna Banti, Cristina Campo, Sibilla Aleramo, Renata Viganò. Si occupa anche dei rapporti tra scrittori, giornalismo e editoria (Sciascia, Calvino), e dell’evoluzione novecentesca dei generi narrativi (romanzo storico, letteratura fantastica, autobiografia). a fuoco - Angeli, insetti e altre divinità in incognito: il fantastico a bassa intensità di Rossana Ombres - Oblio, XIV, 49 recensioni - AA.VV., Negli archivi e per le strade. Il ritorno alla realtà nella narrativa di inizio millennio, a cura di Luca Somigli - Oblio, III, 11 recensioni - AA.VV., Finzione cronaca realtà. Scambi, intrecci e prospettive nella narrativa italiana contemporanea, a cura di Hanna Serkowska - Oblio, II, 5 recensioni - Marcello Ciocchetti, Percorsi paralleli. Moravia e Piovene tra giornali e riviste del dopoguerra - Oblio, I, 2-3 recensioni - Domenico Scarpa, Storie avventurose di libri necessari - Oblio, I, 1
a fuoco - Angeli, insetti e altre divinità in incognito: il fantastico a bassa intensità di Rossana Ombres - Oblio, XIV, 49
recensioni - AA.VV., Negli archivi e per le strade. Il ritorno alla realtà nella narrativa di inizio millennio, a cura di Luca Somigli - Oblio, III, 11
recensioni - AA.VV., Finzione cronaca realtà. Scambi, intrecci e prospettive nella narrativa italiana contemporanea, a cura di Hanna Serkowska - Oblio, II, 5
recensioni - Marcello Ciocchetti, Percorsi paralleli. Moravia e Piovene tra giornali e riviste del dopoguerra - Oblio, I, 2-3
