Daniela Carmosino Daniela Carmosino è ricercatrice presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, dove insegna Critica letteraria e Letterature comparate e Drammaturgia dell’Età moderna; ha precedentemente insegnato Storia del Teatro e dello spettacolo presso l’Università degli Studi del Molise. Si è occupata in particolare della prosa e del romanzo del Novecento (i ‘Vociani’, Tozzi, Gadda, Pasolini), con particolare interesse per il rapporto tra riflessione estetica e prassi artistica. Dagli anni Novanta si occupa della nuova narrativa del Sud. Il suo approccio critico-metodologico tiene oggi conto delle nuove modalità di percezione e rappresentazione della realtà e della dimensione spazio-temporale, elaborate dalla cultura postmoderna e oggi rilette nella prospettiva della fisica, delle neuroscienze e dalla geocritica. Tra le sue pubblicazioni: Come combattenti in duello. Gadda critico letterario, (Perrone 2012); La figura della dissociazione nel sud di Pasolini in G. Patrizi-A. Pietropaoli (a cura di), Pasolini dopo Pasolini (Rubbettino 2005); Uccidiamo la luna a Marechiaro. Il Sud nella nuova narrativa italiana (Donzelli 2009); Una nuova allegoria ipermoderna, in M. Marras-G. Pias (a cura di), Nuove frontiere del Sud, (Presses Universitaires de Paris Nanterre 2017). saggi - Fantasticheria ed epifania nella novella verghiana Il bastione di Monforte - Oblio, III, 11 saggi - Memoria e tempo spazializzati nella nuova narrativa del Sud - Oblio, X, 40