Claudia Carmina Insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università di Palermo. Si è occupata di scrittori, temi e forme dalla fine dell’Ottocento a oggi, con una specifica attenzione all’autorialità delle donne nella narrativa ipercontemporanea e al rapporto tra autobiografia e invenzione in Carlo Emilio Gadda (L’epistolografo bugiardo. Carlo Emilio Gadda, 2007) e in Gesualdo Bufalino (A noi due. Bufalino e la sfida al lettore, 2018). Ai saggi di taglio ermeneutico che affrontano l’evoluzione dei modi e delle strutture narrative ha accompagnato un interesse costante per le questioni di didattica della letteratura. Una più recente linea di ricerca riguarda la poesia primonovecentesca, e in particolare l’opera di Umberto Saba, su cui ha pubblicato diversi studi negli ultimi anni. recensioni - AA.VV., Leggere e rileggere Sciascia - Oblio, XIV, 49 saggi - Le trame dell’ambizione nell’opera di Federico De Roberto - Oblio, III, 11 recensioni - Nunzio Zago, Altre sicilianerie - Oblio, XI, 41 recensioni - Tiziano Toracca, Paolo Volponi. Corporale, Il pianeta irritabile, Le mosche del capitale: una trama continua - Oblio, X, 40 recensioni - Davide Savio, Il mondo si legge all’incontrario. La materia cavalleresca nel Novecento - Oblio, X, 38-39
recensioni - Tiziano Toracca, Paolo Volponi. Corporale, Il pianeta irritabile, Le mosche del capitale: una trama continua - Oblio, X, 40
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