Mario Sechi Mario Sechi, già ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Bari dal 2000, ha dedicato una parte importante dei suoi studi all’opera di Italo Svevo, con numerosi saggi, due monografie (Il giovane Svevo. Un autore “mancato” nell’Europa di fine Ottocento, Donzelli, Roma 2000; Una saggezza selvaggia. Italo Svevo e la cultura europea, Carocci, Roma 2016), e una miscellanea di studi da lui stesso curata (Italo Svevo. Il sogno e la vita vera, Donzelli, Roma 2009). Si è occupato a lungo di cultura e letteratura del Barocco europeo, e quindi in ambito contemporaneistico ha compiuto impegnative ricerche sulle culture giovanili del fascismo (Il mito della nuova cultura. Giovani, realismo e politica negli anni Trenta, Lacaita, Manduria 1984), sui generi delle scritture autobiografiche, sulle riviste letterarie e sulla poesia del secondo dopoguerra (La figura del corvo, Liguori, Napoli 1990). Ha realizzato con Bruno Brunetti un manuale per “voci” sul Novecento letterario (Lessico novecentesco, B. A. Graphis, Bari 1996, 2000 e Progedit, Bari 2016). Ha curato edizioni di poesie di Lorenzo Calogero (Parole del tempo, Donzelli, Roma 2010, e, con C. Verbaro, Avaro nel tuo pensiero, ivi, 2014). Ha collaborato per la parte della letteratura italiana del primo Novecento all’opera Les lettres européennes, Histoire de la littérature europeenne, sous la direction d’Annick Benoit-Dusausay et de Guy Fontaine, Hachette, Paris 1992. E’ stato segretario di redazione e poi condirettore della rivista «Lavoro critico», dal 1975 al 1997. Suoi saggi e interventi su importanti riviste italiane e straniere, da «La Rassegna della Letteratura italiana» a «Problemi» a «Intersezioni», «Strumenti critici», «Amphion», «Aghios», «Nuova Antologia», «Poetiche», «Sinestesie», «Il Giornale storico della letteratura italiana», «Studi novecenteschi». E’ stato invitato a tenere lezioni in università della Francia, del Belgio, della Germania e del Regno Unito. interventi - Valutare e mappare, ovvero: del magazzino delle Humanities - Oblio, XIV, 49 a fuoco - Innesti di fantastico nella narrativa e nel teatro modernista di Italo Svevo - Oblio, XIV, 49 all'attenzione - Gli studi sveviani di Sandro Maxia (1959-1977) - Oblio, XIII, 47 in circolo - Punti fermi su Svevo romanziere, e nuove domande sul moderno e sul modernismo - Oblio, X, 37 saggi - La prigione dello snobismo e dell’ironia postmodernista. Evoluzioni di generi e modi della narrazione, in un sistema bloccato - Oblio, VII, 28 voci - Il docente digitale - Oblio, X, 38-39 recensioni - Nicola Merola, Critica a tempo. Postumi di un genere letterario che fu egemone in Italia - Oblio, X, 40
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